Ruini Costanza Maria
Sono Costanza Maria Ruini e insegno Musica. Ho 28 anni e vivo a Magreta di Formigine.
Mi sono laureata in Lettere all’università di Bologna con specializzazione in Storia della Musica. La musica fa parte della mia vita da sempre e, dai 7 anni ho iniziato a leggere la musica e a suonare.
Oggi so suonare diversi strumenti, in particolare sono laureata in clarinetto al Conservatorio di Modena. Dirigo il coro parrocchiale del mio paese. |
Susca Germana
Sono nata e vissuta in Puglia fino all’età di 16 anni; il pianoforte è sempre stato la mia grande passione!
A Turi, un piccolo paesino in provincia di Bari, frequentavo le scuole elementari e la sorella di una mia amica suonava; così, quando andavo a casa sua, provavo anch’io ma mio padre non prendeva sul serio l’idea che volessi diventare musicista. Un giorno, però, trovò una grande tastiera disegnata sulla sua scrivania e mi mandò a lezione! Da allora, all’istruzione scolastica tradizionale, ho affiancato lo studio della musica prima al Conservatorio di Monopoli (Ba), poi a Bologna e, infine, a Modena dove mi sono specializzata in Didattica della Musica.
Mi sono esibita in tanti teatri italiani come solista e in formazione da camera. Ora sono sposata e ho quattro bambini e insegno ai miei allievi che nessuno al mondo dovrebbe vivere senza conoscere la musica! |
Sabattini Stefania
Ciao a tutti.
Ecco il mio incubo peggiore: parlaci di te. Nooo panico! Cosa scrivo?Beh, io sono io e poi? Lo so così non aiuta… vabbè. Nata e cresciuta nella Bassa modenese, trasferita da poco in città per non lasciare la famiglia del Sacro! Da ragioniera mancata a una delle “prof vintage” della scuola; sono qui dal 1 settembre 1999.
Le mie passioni: libri, viaggi, cinema, concerti, visitare chiese, pinacoteche, siti archeologici e musei, tanti musei… dopo Modena la mia città preferita è Roma e, ovviamente la Città del Vaticano!
Amo vedere posti nuovi, amo incontrare persone nuove, amo trovare il lato ironico delle situazioni e, se è possibile, amo trasmettere il bello e il buono della vita. Ecco perché lavoro al “Sacro” e insegno IRC – che poi sarebbe Religione, ok? Uno dei miei motti preferiti: “i bravi ragazzi esistono e sono tantissimi, solo che non fanno rumore!” Raga vi lovvvo!!! |
Debole Ilaria
“L’essenziale è invisibile agli occhi…” Ma non al cuore!
Eccomi qua…Sono Ilaria Debole, debole solo di nome!! Nata a Modena qualche annetto fa, da genitori originari della “Trinacria”: meravigliosa terra ricca di storia, cultura, sapori, colori e calore. Elementi questi ultimi che fanno parte del mio DNA. Mi incanto nel guardare il cielo, mi emoziono di fronte al mare e alla natura in generale, mi appassiona la lettura, amo la danza in tutte le sue forme, adoro mia figlia e stare coi bambini e coi ragazzi. Il mio amore per i “piccoli” era insito in me già da ragazzina. Lo spirito dell’animatrice/educatrice mi ha accompagnata negli anni a seguire, con esperienze come la catechista in Parrocchia, la capo scout e l’animatrice alle feste di compleanno dei bambini.
Dopo la laurea in Psicologia ho gestito e coordinato un asilo nido privato per quattro anni. Nel frattempo ho proseguito i miei studi conseguendo il titolo di Psicologa con l’esame di Stato, approfondendo le tematiche della psicologia scolastica con un corso d’aggiornamento a Bologna, un Master in Neuropsicologia dello Sviluppo e in Psicopatologia dell’Apprendimento col prof. Stella al Centro per i Disturbi dell’Apprendimento a Bologna. Ho collaborato con una stimata collega al coordinamento e alla stesura della documentazione di un corso d’aggiornamento dal titolo “Il grave a scuola. Narrazione di un caso”, rivolto agli insegnanti della scuola primaria. Ho poi deciso di proseguire ulteriormente sulla via della mia formazione professionale con la Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Sistemico-Relazionale, presso l’Istituto di Terapia Familiare con sede a Modena.
L’anno in cui iniziai la Scuola di Specializzazione nacque mia figlia Veronica. Il passaggio dallo status di figlia a quello di madre, oltre che una gioia immensa, è stato un’ulteriore crescita personale che ha avuto poi ricadute positive anche nel campo professionale.
In quegli anni, insieme ad un cospicuo lavoro come psicologa, a titolo di tirocinio, presso l’ASL di Modena, lavori a progetto in alcune scuole superiori, il coordinamento di un progetto rivolto a ragazzi fratelli di bambini con gravi disabilità, ho iniziato a lavorare anche con bambini con DSA.
Con queste prerogative… “nel mezzo del cammin di mia vita…” sono giunta, quattordici anni fa, alla Scuola Media Sacro Cuore! Tutt’altro che una “selva oscura”, ma ambiente in cui la parola “scuola” acquisisce a mio parere la S maiuscola. Mi occupo con passione, dedizione e grandi soddisfazioni, del PROGETTO RINFORZO e di alcuni doposcuola rivolti a ragazzi con DSA. Mi piace rispondere a chi mi chiede in cosa consista il mio lavoro, che lavoro sulla didattica attraverso la relazione, ed ecco il mio “vedere” ciascuno dei miei alunni sia con gli occhi che…col CUORE!! |