Poesie e filastrocche

Filastrocca della classe 2A

La prof. Reggiani
conosce più parole dell’enciclopedia Treccani;
quando spiega Storia,
ci dice sempre di non impararla a memoria.
Per non parlare dell’ora di Grammatica,
alla lavagna ci chiama per fare pratica;
durante l’ora di Antologia
facciamo il tema sulla poesia.
Al venerdì, facciamo Letteratura,
quando interroga abbiamo paura,
non meno importante è l’ora di Geografia,
dove impariamo gli Stati, i monti e l’idrografia.

La prof. Casarini è la preside della scuola
con le sue lezioni ci fa passare la noia.
L’aritmetica è fatta di addizioni, sottrazioni,
di conti, esercizi ed altre operazioni.
Con le regole c’è poco da fare;
ce le fa capire e poi studiare.
I problemi di geometria
sono una vera e propria agonia.
Disegnare tutte quelle figure
fa diventare le nostre facce insicure.
Con lei siamo tutti attenti,
tranne in alcuni momenti.

La prof Magni l’inglese sa parlare
Con questa lingua nel mondo possiamo viaggiare.
Nella sua ora ad ogni mattina 
ci fa sempre una verifichina. 
E se i paradigmi studierai
tanti bei voti prenderai. 

Con le pronunce e gli esercizi la prof ci tortura,
ma tutto questo per non rendere la conversazione una cosa dura.

Ti aspetta un ricco vocabolario 
per riempire il dialogo con un discorso vario. 

La prof. Trotta se n’è andata
lasciandoci tutti con una nuova supplente apprezzata.
I suoi esercizi ci mancano molto
come ci manca vedere il suo volto.
Una sorpresa inaspettata 
l’ha gioiosamente allontanata.
Con lei abbiamo passato molte ore 
che rimarranno sempre nel nostro cuore.
La prof. Trotta alla campestre ci ha accompagnate
e per questo le siamo molto grate.
Non vediamo l’ora di rivederla, 
per poter riabbracciarla.
Molti gossip con lei facciamo,
ridendo e scherzando, non ci annoiamo.
Quando a scuola tornerà
tutti felici farà.

Con Stornelli ci divertiamo
e le lezioni noi ascoltiamo,
di studio ce n’è tanto
ma le lezioni sono due soltanto,
e durante le lezioni
ci sono le interrogazioni,
con la ruota colorata
tutta la classe è agitata,
ma durante la ricreazione
lui è come un amicone.

Nell’ora della prof Sabattini 
siamo sempre bravi bambini.
Ci ha portati alle Piane 
che per noi un ricordo rimane.
Ci fa leggere le Sacre Scritture
con molte sottolineature.
La storia di Carlo Acutis abbiamo ascoltato 
ed essa ci ha rallegrato. 
Facciamo delle belle chiacchierate
fin che le campanelle non sono suonate.

Fra carta, legno, vetro, plastica e l’agricoltura,
la prof Guaitoli quasi ci tortura.

Son argomenti interessanti
ma a volte un po’ pesanti.

Con disegno, che avventura
con le squadre è vita dura.

Una gran manualità
 e chi proprio non ce l’ha.

Informatica è un piacere
 e con la prof è come bere un bicchiere.

Tranquilla, paziente e gentile
la prof ci ricarica come le pile.

Con la Costantini non ti dimenticare
lei ogni giovedì la verifica deve fare.
La Costantini insegna Spagnolo

a ogni interrogazione lei vince un cannolo.
La Costantini è molto brava a insegnare 
ma noi ci spaventiamo quando tira fuori il suo dado infernale.

Quando la Susca fa lezione
c’è sempre un po’ di attenzione. 
 
E quando le canzoni ci fa sentire
noi siamo già pronti col cuore per capire.
Quando ci sono da registrare delle canzoni
tutti gli alunni sono pieni di emozioni.
E quando storia della musica è da studiare
tutti i cervelli iniziano a fumare. 

Il lunedì è senza dolori
con la Debbia e i suoi colori.
I Queen ci fa ascoltare
mentre noi siamo a disegnare.
Su quei fogli bianchi e lisci
i colori li finisci,
ma sai sempre cosa fare
perché lei ti sa aiutare.